Salve a tutti. Uso da anni Ubuntu 10.04 LTS, l'ho sempre aggiornato con le nuove uscite fino alla 10.04.4 LTS. Ora per necessità ho bisogno dell'ultima versione di (APT momentaneamente pesca tranquillamente dal source della 13.04)
Un bel casino, ovvio. Il problema è che mi restituisce, oltre messaggini vari e inutili
è l'unica dipendenza che non riesco proprio a sistemare o a correggere. Ovviamente non posso disinstallarlo, se lo aggiorno mi tocca passare a gnome3. Idee? chiesto 22 Aug '13, 19:30 Martino Ongaro enzotib ♦♦
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Io ti consiglierei, per semplificarti la vita, di installare Lubuntu. Come requisiti è molto simile ad ubuntu 10.04 (se non più leggera). Oppure potresti provare Lubit, che è una derivata di ubuntu con OpenBox, e questa si che consuma meno di Ubuntu 10.04, in idle usa circa 100 mb di ram. ha risposto 25 Aug '13, 16:33 nico |
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domanda posta: 22 Aug '13, 19:30
domanda visualizzata: 2,911 volte
ultimo aggiornamento: 25 Aug '13, 16:33
Ma sei sicuro che Lubuntu 13.04 non giri bene sul tuo hardware? Come requisiti non dovrebbe essere poi tanto più esigente di lucid. Comunque, fammi capire, questi pacchetti li stai ricompilando (backportandoli) o stai installando i binari di raring? Perché in quest'ultimo caso andresti incontro a diversi problemi che potrebbero portare a malfunzionamenti anche gravi (oltre che ad una seria regressione nelle prestazioni).
Detto questo, il pacchetto che devi installare è alacarte >= 0.13.2 (cioè questo https://launchpad.net/ubuntu/+source/alacarte/0.13.2-2ubuntu4 ).
Appena provato... Per installare la versione di alacarte che dici tu mi chede l'aggiornamento di di Python alla 2.7.1, ma se ci provo tenta di aggiornare di nuovo Gnome e sostanzialmente tutto..
Ho una piccola idea.. Quando ho letto LFS ho letto anche della possibilità di compilare a mano i pacchetti collegandoli sempre a mano a librerie specifiche, permettendoti cosi di avere piu versioni della stessa libreria. Non potrei fare lo stesso qui? Cosi da avere l'alacarte che mi serve per il network manager ma anche l'alacarte che serve a Gnome2?
Alacarte non è una dipendenza di network-manager (ne tanto meno di gnome). In effetti neanche gnome stesso serve per compilare network-manager, ma alcune componenti del suo stack si (come glib). Stavo per scriverti una guida per compilare la versione di raring su lucid ma mi sono accorto che entrano in gioco troppe dipendenze "pericolose" (come udev, per farti un'idea guarda qui https://launchpad.net/ubuntu/raring/+source/network-manager ) e il sistema potrebbe non avviarsi più.
Quello che hai letto in LFS si può fare, ma dovresti scaricare i sorgenti e modificarne la "debianizzanione", cioè il file control e il file rules in modo che compilino il pacchetto con un'altro nome, e poi ricompilare network-manager perché usi quelle librerie al posto di quelle di sistema, ma anche qui vedo dei problemi, perché nascerebbero diversi conflitti tra le versioni e potrebbe essere un lavoro abbastanza lungo da fare (e sopratutto ci vogliono le competenze per farlo).
Effettivamente viene un casino più unico che raro a compilare tutto. Ma anche ad aggiornare il core del sistema? Partire insomma da una 13.04 a cui tolgo direttamente la grafica e installare gnome2 dai sorgenti di lucid? Da quanto ho capito il problema di Alacarte si dovrebbe risolvere tranquillamente col pacchetto di cui dicevi sopra, rimarrebbe comunque il conflitto fra Python <2.6 (per gnome2) e >2.7 per network manager (dallo stesso al carte)?
Python 2.6 e Python 2.7 possono coesistere. Per installare Python 2.7 senza sostituire la 2.6 basta che usi il pacchetto python2.7 senza però aggiornare il pacchetto python-defaults.
http://www.linuxfromscratch.org/blfs/view/svn/basicnet/networkmanager.html
visto da qui sembra facile e senza dipendenze bastarde..
Ma anche compilandolo senza debianizzarlo ti serve comunque udev >= 165, mentre la versione in lucid è la 151, e tante altre librerie. Più che altro non sono tanto le dipendenze il problema, ma le dipendenze delle dipendenze (il problema delle dipendenze in questo caso è ricorsivo).